mercoledì 3 settembre 2008

Nostalgia di un ambiente

Capita a volte, che quando ti avvicini ad un ambiente, ne rimani affascinato, coinvolto, appassionato, e non ti spieghi il perchè, non sai dire per quale motivo, magari si sta parlando di un posto dove andavi a "lavorare" e non ti aspetteresti questa sensazione che sarebbe immaginabile per un posto dove vai a divertirti. Poi però quando ti allontani ne senti la nostalgia, senti che non era un grande sforzo alzarsi alle 6e45, comportarsi come uno di loro, accettando le regole che comportava questo fatto, senza niente di materiale in cambio, mancano le piccole cose: i caffè dopo pranzo con i ragazzi dell'ufficio tecnico(R. R. M. S.), le sessioni di lavoro con la Signora E.G. , la presenza delicata ma decisa delle signorine S.G. e B.B. , stare gomito a gomito con Luigi e Alberto(troppo forti!!), la schiettezza di Dario, la formazione del tavolo nell'ora di pranzo, il continuo transito di tutti dalla sala controllo, il mio ritardo cronico nel dare a Silvia la presenza alla mensa, insomma tutti quelli con cui ho avuto a che fare alla CN, mi hanno lasciato qualcosa da portare con me.
Spero di rivederli presto...

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Beh? fa un pò strano leggere certe cose, soprattutto quando chi sta scrivendo pensa l'esatto contrario di quanto hai scritto: alzarsi la mattina alle 6:45 ed avere la consapevolezza che sicuramente sarà l'ennesima giornata lavorativa di merda! scrivo con l'amaro in gola, in quanto il lavoro in se, mi piacerebbe anke ma purtroppo quotidianamente mi DEVO interfacciare con persone con le quali nn riesco ad essere me stesso. mi presento puntualmente con la solita maschera in volto e tutti i giorni provo a recitare il loro copione...niente da fare. è il loro spettacolo. nn riesco proprio a digerire certi atteggiamenti da super io. del tipo ke se nn ci fossi, sta ditta avrebbe le ore contate. promesse fatte e mai mantenute. previlegiare ed esaltare il lavoro di alcuni e parallelamente sminuire quello di altri. prendersi la libertà di commentare e dare giudizi sulle persone, senza alcuna cognizione di causa. esaltare il proprio ceto sociale e disprezzare tutto il resto...veramente persone del cazzo! x mia fortuna nn sono abituato a fare 1 selezione così drastica degli esseri umani che mi circondano. in chiunque scovo elementi positivi, grazie ai quali riesco a comunicare e quindi ad avere una sorta di rapporto civile. a volte le buone abitudini e la dolce quotidianità della vita, sono rovinate da poche persone delle quali faresti benissimo a meno, ma che purtroppo nn puoi evitare.