mercoledì 5 novembre 2008

Storie

Un portone sbattuto, una barriera messa tra cosa poteva essere e cosa non sarà. Una corsa lontano da chi causa dolore, nella speranza che la lontananza possa far capire a costui il vuoto che avrà, che gli viene augurato, se non cambierà idea. Un ultimo sguardo a quei capelli nuovi, ma vecchi amici, mentre scappi via, immagino una lacrima, che passa sulle guance svuotate per l'ennesima volta di quel un sorriso che ti scaldava e ti dava luce, l'ultima onda dei tuoi capelli, poi la vista sparisce, non vedo più le tue gambe lunghe, le tue forme gentili, i tuoi sguardi dolci e bisognosi di un uomo vicino. Rimane un gatto sul mio sedile rimasto aperto, tra 2 cuscini, che sta lì e mi guarda e mi miagola, mi dice che fai, vedi io ero qui, e ci stavo bene, ma se fai così non ci starò più!! scusa giselle, ma devo farti uscire, scusa giselle, vai sù, qualcuno ha bisogno delle tue fusa, qui ci sono solo lacrime pesantezza e confusione.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

"Antes De Caer,
Justo En El Momento,
Antes De Caer,
Tus Ojos Vuelvo a Ver...
En Medio De la Lluvia
Todo Es Como Antes
Todo Es Como Antes"

Non esiste un interruttore del cuore, per me nn è mai esistito e lo sai. Così come sai che io non temo nessuno e che non mi arrendo facilmente...
Per me "Todo es Como Antes", ricorda questo e tutto il resto che già sai ma che qui nn scriverò...perché occhi indiscreti nn meritano di leggerlo.
Ti sono vicina...
Più di sempre...
Soprattutto adesso...
Nonostante tutto...
Soprattutto io.

LUCONE DEEE ha detto...

dai lore la vita e bella e ti sorride dai lore la meta e vicina
dai lore liberati ed esprimi tutto quello che sei
dai lore dacci il meglio di te
dai lore dai
vogliamo sentire l'urlo del tuo respiro

lore ha detto...

...anonima, mi disarmi, mi sconquassi...mi piaci..

lore ha detto...

...luca, meno male ci sei tu che mi riporti sulla terraferma, togliendomi dalle sabbie mobili con un sorriso....deeeeeee