mercoledì 4 maggio 2011

sagra del cinghiale a Certaldo

Domenica a pranzo, in barba alla mia dieta e incoraggiato da un raggio di sole sono andato a Certaldo alla sagra del cinghiale. A dir la verità, sono stato incoraggiato soprattutto dall'evitare le file del primo maggio: al mattino in direzione costa e al rientro in direzione entroterra, facendo esattamente la strada inversa (poveri fiorentini...vabbè lasciamo stare).
il borgo medioevale di certaldo è sempre carino da visitare, e poi vederlo animato da opulenti turisti che passeggiano lentamente, e coppiette che si tengono la mano, anzichè dalla pazza folla festante delle serate del Mercantia, è uno di quei contrasti che ti fanno capire quanto la prospettiva cambi la realtà delle cose.
Il cibo della sagra è buono, sia il ragù delle pappardelle che il condimento del cinghiale in salmì hanno il sapore che avevano i sughetti di mia nonna, un incredibile deja vu.
certo il cinghiale nei piatti è una piccola percentuale rispetto alla quantità di carne nel piatto, xò c'è da dire che il cinghiale almeno lo trovi nel menù anche l'ultimo gg della sagra (altrove tipo a Chianni hanno altre filosofie) .
un bel pomeriggio, di sapori e scorci boccacceschi. consigliato vivamente ;)

1 commenti:

Anonimo ha detto...

tralasciando il fatto che il blog risulta poco continuativo, come quello di un bimbo che fa i capricci...ma comunque simpatico,(la risposta sarà forse che il blog risulta quello di un uomo inpegnato?)ci tenevo a dirti che a volte, leggere di sagre o eventi interessanti ha suscitato in me interesse e rammarico nel non esser li...dovresti fare l'angolino informazioni, come nei giornaletti che danno delle idee carine...non sarebbe una brutta idea...comunque scherzo, non rimprovero:io non avrei tempo, voglia e fatasia per fare una cosa del genere, cose che, tra l'atro mancano anche a te ultimamente, considerando l'apertura del blog, tutto scrivere e commentare e vedendo ora come ti lasci andare.