giovedì 24 giugno 2010

guardare avanti

Fino a qualche tempo fa c'era considerazione, chiaccherate infinite, o semplici comunicazioni di lavoro. dialoghi di tutti i tipi. brontolate, reazioni, si costruiva un progetto, si pensava al futuro, si ricordava il passato. Frasi malinconiche, frasi di speranza. A volte in tono acceso, a volte in tono pacato, altre ancora sbattendo la porta, altre sbattendo la cornetta, qualche volta addirittura insulti. litigate, incomprensioni, o risate, parole di svago, già, quante parole sono passate... ed ora? ora sono in un angolo, non mi considera più nessuno, nessuno vuole più "usarmi", mi sfrecciano accanto indaffarati nella loro routine quotidiana... com'è dura essere una cabina telefonica negli anni 2000.

martedì 22 giugno 2010

em ot

prendere una multa mentre compri il regalo di compleanno alla tua ragazza, consegnarglielo e quella stessa sera rendersi conto che è attratta da un altro, non è il massimo della gioia.
vivere senza soldi per anni, non è il massimo.
avere un sacco di piccoli problemi fisici, è una grandissima e perenne scocciatura.
essere ansiosi è veramente una brutta cosa.
non dormire la notte dalle preoccupazioni, fa stare male.
queste cose fanno di te un uomo
Non abbassare la testa di fronte all'esatto contrario di ciò in cui credi, rimanere con la schiena dritta senza vendersi gli ideali, anche nelle difficoltà anche con il bisogno alle spalle, farà di te un grande.

sabato 12 giugno 2010

legge bavaglio

come sapete hanno votato la "legge bavaglio" una legge che regolamenta le intercettazioni.
il problema sta proprio nel fatto che anziche regolamentarle le vieta, salvo alcune eccezioni, con dei vincoli insormontabili ( se volete una spiegazione esaustiva e puntuale del testo della legge andate su il voglioscendere.it cercate nella rubrica passaparola di qualche settimana fa)
Io voglio semplicemente ricordarvi qualche intercettazione che con le nuove regole non potremo più sentire



mercoledì 2 giugno 2010

semafori ingenui

in via nuova di cisanello, a pisa, ci sono un paio di semafori a "protezione" dell'attraversamento pedonale. uno di fronte all'esselunga, uno più verso la media-world. il pedone si avvicina, preme il pulsantino e attraversa!! semplice e funzionale, anche se nelle ore di max affluenza alla ex standa, è un continuo premere quel pulsantino. ma va bene così, essendoci pedoni, è giusto che attraversino in sicurezza. credo però anche si sia una sorta di fotocellula, che rileva la presenza delle persone in attesa e fa scattare automaticamente il rosso alle auto. lo dico perchè passando con l'auto spesso è rosso e non ci sono persone che vogliono attraversare, ma solo magari una bici che è passata lungo il marciapiede (parallelamente alla strada) e il semaforo viene "ingannato" diventando rosso. Ora cosa succede: che le gli automobilisti passino col rosso se non vedono nessuno che attraversa, si crea questa abitudine, non di guardare il semaforo rosso, ma solo se qualcuno attraversa... c'è qualcosa che non va!! ...così come qndo i motorini usano l'attraversamento per non fare tutto il viale, ora siccome la strada è piuttosto trafficata forse sarebbe il caso che qualcuno preposto a tale compito valutasse se va bene così o se sia il caso di intervenire, forse mi ricordo male, ma i vigili non servono solo a fare multe, potremmo usarne un paio di ore alla settimana 2, per farli stare lì e rendersi conto che qualcosa non va??

martedì 1 giugno 2010

...via basta, ho deciso!!

non se ne può +!!! basta, da ora in avanti non andrò più abitudinariamente sul sito di repubblica!! con quella cazzo di pubblicità prima dei video mi hanno proprio scassato!! fino a 7 secondi glieli posso concedere ora è troppo!! ...le web-alternative non mancano. ma te guarda se se ne devono sempre approfittare... spero che con il calo di visite che gli auguro, lo capiscano!! e se non lo capiscono, fatti loro!!